lunedì 19 agosto 2013

Finite le vacanze si cerca lavoro

In queste vacanze ho notato quanto la città fosse meno vuota rispetto ad altri anni. Si sa che l'Italia non è tra i primi paesi a livello di occupazione giovanile e si sa quanto sia dura la guerra dell'invio dei Curriculum per chi è senza lavoro.
Per i fortunati chiamati dalle aziende interessate, vorrei condividere dei punti che possano essere efficaci per una buona riuscita di un primo colloquio, ricordando quanto sia importante non trascurare oltre la comunicazione verbale anche quella non verbale.



1. L'abito non fa il monaco ma... : Non è una cosa da sottovalutare! Ognuno di noi ha delle preferenze di stile in base a come è solito vestire durante la quotidianità, ma un aspetto da non trascurare è come presentarsi ad un colloquio di lavoro sopratutto quando si tratta di grandi aziende o luoghi che richiedono contatti con il pubblico. Per noi donne è consigliabile l'uso di un tailleur oppure di un pantalone nero/grigio molto semplice con una giacchetta da abbinare dello stesso colore e una camicia sotto. Sfatiamo il mito che la donna provocante con un "esaminatore" uomo ha più possibilità di lavorare. Lo scopo del colloquio non è colpire fisicamente ma caratterialmente. Voi siete lì per avere un lavoro, non un primo appuntamento. L'uomo si può presentare in giacca e cravatta ma anche con un maglioncino semplice con una camicia sotto. Da evitare possibilmente scarpe aperte o calzini in bella vista poichè si rischia di apparire trasandati.*




2. Essere puntuali, non troppo in anticipo e non in ritardo. Oggi avete un colloquio e come spesso accade gli imprevisti sono dietro l'angolo! Il pullman si può rompere, la macchina può non partire e il gatto può star male. Bene, prevenire è meglio che curare perciò è necessario partire in anticipo. Nel caso in cui foste arrivati troppo presto è bene non entrare subito. Prendetevi un caffè, fatevi una passeggiata o attendete su una panchina. Persone eccessivamente in anticipo tendono ad essere etichettate come persone ansiose, quindi per essere più sicuri una decina di minuti di anticipo sono più che sufficienti.



3. Stringere in modo deciso la mano. Sembrerà una banalità, ma stringere la mano dell'altro con decisione trasmette senso di sicurezza e nella scelta di un possibile candidato è una caratteristica che non passa inosservata. Mi raccomando solo a non stringerla eccessivamente, altrimenti si rischia di passare per persone con tendenze aggressive.



4. Durante il colloquio mantenere una postura diritta, non muoversi eccessivamente sulla sedia e mantenere il contatto visivo con il nostro interlocutore. Sono caratteristiche non verbali che denotano oltre alla sicurezza personale anche il mantenimento del controllo nella situazione (poi lo sappiamo che dentro di noi il nostro dialogo interno sta impazzendo dall'agitazione, però sul momento è necessario tenere duro). Sono tutte  caratteristiche importanti soprattutto quando si cercano persone con buone doti di leadership e buona gestione dello stress.

Detto questo, in bocca al lupo a tutti! :)

Dott.ssa Antinoro Anna

Psicologa clinica

* I consigli dati sono prettamente personali e generici. E' importante contestualizzare sempre il dove e il come.

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